Struttura principale realizzata tramite un estruso di alluminio a sezioni variabili, per fissare le lamelle in legno. Gli elementi perimetrali che creano il telaio sono fissati tra loro con viti e rinforzi angolari. I bordi verticali sono lavorati alle macchine utensili per creare i fori circolari a interassi variabili per alloggiare le viti di fissaggio del telaio Un profilo di mascheramento a scatto viene inserito nei quattro lati per permettere il mascheramento delle viti. I carrelli scorrevoli con cuscinetti a sfera sono inseriti nella parte superiore del telaio per permettere allo stesso di scorrere sul relativo binario. Le lamelle sono in legno “Western Red Cedar”, ideale per applicazioni esterne date le sue caratteristiche di robustezza e resistenza nel tempo. Il legno non è trattato ma naturale. Le differenze tra le venature e il colore non sono difetti, bensì pregi del legno, a garanzia della sua naturalezza. Il telaio in legno ha una sezione ovale di 100 mm x 25 mm, con due fori da 4 mm Ø su entrambe le estremità, in modo da farvi combaciare i fori fatti per gli interassi nel profilo verticale corrispondente. Le lamelle sono fissate al profilo superiore tramite viti in acciaio inox da Ø 4,8 x 70 mm . Una volta costruito, il telaio viene inserito in un binario superiore (già fissato alla struttura esistente), realizzato con un estrusione di alluminio con sezione 35 mm x 40 mm section. Nel lato inferiore del telaio ci sarà un pattino, della stessa larghezza del telaio, che entrerà in un binario inferiore, fissato alla pavimentazione. Ci saranno più o meno binari in funzione del numero di pannelli che vogliamo unire assieme. Tutti materiali sono verniciati secondo tabelle RAL e le viti saranno tutte in acciaio inox. La movimentazione dei telai è manuale.